‘Viper Dreamer’ è il libro di Pamela Borbone edito da Vertigo Edizioni.
“ Il segreto non è raggiungere il sole, ma riuscire anche solo ad intravedere la luce e aiutare gli altri a raggiungerla, senza paura di mostrare i propri difetti e le proprie imperfezioni”.
Al centro del racconto c’è Elena Viper, una donna dalle mille sfaccettature. La incontriamo come fondatrice e presidente di una casa editrice, la Viper Dream che offre il titolo al libro. Si tratta di una donna sicura di sé, decisa, volitiva, che ha la capacità di mandare avanti da sola un’azienda, e riesce anche a dedicarsi ad altro oltre al lavoro.
Insieme al marito Louis ha infatti creato un istituto per l’accoglienza di ragazzi in difficoltà e si occupa direttamente di questo progetto. Oltre a seguire la nipote Sarah, che ha bisogno della sua dolcezza e della sua presenza.
Una vita piena e ricca, che nasconde inaspettatamente molti segreti. Segreti importanti che non riguardano lei in modo diretto, ma i suoi familiari e i suoi amici. Persone a lei vicine di cui Elena conosce nei dettagli il passato … quasi meglio di loro ….. E proprio da questi segreti si dipana una matassa difficile da districare, che spingerà ogni persona coinvolta a mettersi in gioco e a guardarsi dentro, con autoconsapevolezza fino ad allora negata.
A portare scompiglio e a dare il via al tutto è l’arrivo di un personaggio che sarà centrale nella trama di questo romanzo, già nelle premesse ricco di suspense e colpi di scena. Nell’apparente tranquillità della vita di Elena e dei suoi affetti si inserisce infatti uno sconosciuto che entra con impeto, con la forza della sua personalità, delle sue conoscenze e del suo modo di essere.
Il giovane Hyden irromperà nella storia come un ciclone, e tutto ciò che fino a quel momento era stato celato sale all’improvviso alla ribalta. E sotto gli occhi di tutti rischia di far crollare il noto, il consolidato, quello che ogni personaggio ha e non pensa di perdere o di mettere in discussione. E se non proprio crollare, lo fa comunque vacillare.
I terribili segreti che Elena conosce sulle persone a lei care e vicine non potranno più essere nascosti, e lei non potrà fare altro che assistere allo svolgersi di eventi indipendenti dalla sua volontà. Di questi eventi non sarà protagonista lei, però verrà ‘toccata’ dai loro effetti in modo più o meno importante.
I segreti travolgeranno il suo mondo e le persone che ha più care con una forza impetuosa, e sarà allora che tutti loro, nessuno escluso, potranno scoprire chi siano veramente nel profondo.
Cenni sull’autrice
Pamela Borbone è nata a Bresso, nella provincia milanese. Ha sempre nutrito grande interesse per la cinematografia e per la scrittura e ben presto ha coronato il suo desiderio di scrivere, all’inizio per passione e in seguito cercando di farne la sua occupazione principale.
A suo avviso mettere i pensieri su carta significa avere l’opportunità di esprimerli nel modo più autentico e compiere anche una sorta di autoanalisi, tanto produttiva quanto involontaria. Si tratta di un flusso di coscienza dirompente, inarrestabile, che negli anni l’autrice ha imparato a contenere entro i limiti di uno stile espositivo controllato.
Al contrario dei pensieri, delle idee, dei sentimenti, delle emozioni, che fluiscono impetuosi, la sua scrittura diventa invece oggettiva e molto dettagliata. L’obiettivo è dar vita a una narrazione e a dei personaggi che hanno la caratteristica comune del realismo. Sono le persone che si incontrano ogni giorno e che spingono i lettori a identificarsi ancora di più con loro.
Noi di Vertigo Edizioni abbiamo intervistato l’autrice per scoprire qualcosa in più sulle motivazioni che hanno portato alla scrittura e alla pubblicazione del suo romanzo. Per noi e per i lettori è sempre interessante avvicinarci agli autori, capire il loro mondo, il loro modo di pensare e i retroscena legati al loro libro. Ed è stato un piacere conoscere i retroscena di questo romanzo, la sua aderenza con il reale e il contributo della fantasia e dell’immaginazione dell’autrice.
Di seguito riportiamo l’intervista a Pamela Borbone su ‘Viper Dream’.
La protagonista del romanzo è una donna dolce ma determinata ….. quanto c’è di autobiografico?
Penso che per ogni scrittore l’elemento autobiografico si azioni proprio nella creazione dei personaggi. Io per esempio ho un po’ di tutti, ma devo ammettere che Elena è quello che un giorno vorrei essere.
Com’è nata l’idea di questa storia?
Ho passato un periodo davvero buio e l’unica cosa che volevo fare era scrivere. Nella mia mente già prendevano forma i visi di uno o due personaggi, così diciamo che erano la mia compagnia; l’idea era quella di scrivere una vera e propria sceneggiatura. Chissà, forse un giorno!
Si ispira a uno o più autori in particolare quando scrive?
Per strutturare la fisionomia di un personaggio bisogna sempre avere in mente qualcuno, a volte sono attori, altre volte persone comuni e delle altre. Io cerco di mettere insieme i lineamenti e i colori di più persone.
Ha delle abitudini particolari durante la scrittura?
Direi che non ho delle abitudini particolari, ma posso spigare cosa accade nel momento in cui scrivo … Quando arriva l’ispirazione diventa come se le immagini comandassero la mia mente, quindi in quel momento è come se io vedessi un film nella mia testa e le mie mani scrivessero in automatico. Io vivo le immagini, mentre le scrivo.
E’ già al lavoro su un nuovo romanzo?
Diciamo che i sequel di Viper Dream sono già pronti. E si, sto elaborando già qualcos’altro, ma per il momento la mia più grande soddisfazione è aver fatto conoscere la realtà Viper a parecchi. E’ una trilogia, quindi non è finita …
Noi di Vertigo Edizioni ringraziamo ancora Pamela Borbone per averci dedicato il suo tempo e aver risposto alle nostre domande. Per noi è stato un piacere accompagnarla nell’iter editoriale che ha portato alla pubblicazione del suo manoscritto ‘Viper Dream’. Le auguriamo di ottenere il riscontro che desidera dal pubblico e di continuare a scrivere altre pagine della trilogia sempre con lo stesso impegno e la stessa passione.