Si parla di paranormale in questo libro, alla luce dell’esperienza dell’autore, che ha sperimentato e sperimenta sulla sua pelle cosa significhi avere un dono paranormale. Un dono che apre scenari inconsueti, esperienze e mondi sconosciuti ai più. E allora perché non condividerlo con chi non lo conosce e portare il proprio vissuto a sostegno di quanti si trovano nella stessa situazione?
Con linguaggio semplice e accessibile, e con la semplicità che deriva dall’esposizione di fatti reali, Giuseppe Di Filippo ci accompagna nel suo mondo, attraverso la modalità del racconto che rende tutto fluido e leggero. Guidandoci peraltro non solo nel paranormale, ma anche nel mistero, come recita il titolo in un quello spazio ignoto in cui l’impossibile e l’impensabile possono accadere e manifestarsi. Basta abbandonare preconcetti e pregiudizi e lasciarsi prendere per mano dall’autore per compiere un viaggio affascinante e inedito.
Noi di Vertigo Edizioni abbiamo intervistato l’autore in merito al suo libro e alle motivazioni che lo hanno spinto ad affrontare il processo creativo e decidere di condividere con il pubblico le sue idee e, in parte, la sua storia.
Riportiamo di seguito l’intervista a Giuseppe Di Filippo riguardo a ‘Mistero e paranormale. Un affascinante viaggio nell’ignoto’.
Cosa sono secondo lei i fenomeni paranormali?
Solitamente si parla di fenomeni paranormali riferendosi a tutti quei fenomeni che esulano dalle leggi della fisica, le conoscenze scientifiche e che, quindi, secondo il metro scientifico conosciuto risultano, erroneamente, inesistenti. Per me i fenomeni paranormali sono un qualcosa di molto affascinante e, a differenza di quanto la comunità scientifica ritiene, molto più reali di quel che si possa pensare. Sono convinto che essi rientrino all’interno di uno schema di leggi cosmiche che, l’essere umano, non ancora evolutivamente maturo, non riesce a comprendere e quindi, basandosi sulle sue elementari conoscenze scientifiche e non riuscendo a dare loro una risposta concreta, tende a rifiutare.
L’idea di scrivere questo libro è nata in un momento particolare della sua vita?
Si, è così. Come si legge nelle pagine iniziali del mio libro, l’idea di scriverlo è nata dall’esigenza di comprendere al meglio alcuni eventi che, sin da bambino, hanno e continuano tutt’ora a caratterizzare la mia esistenza. Voci provenienti dal nulla; esseri disincarnati che mi giravano attorno; sensazioni di disagio entrando all’interno di alcuni edifici; sentirsi imprigionato all’interno di un incubo, con la paura matta di non poterne uscire. Queste esperienze e altre ancora, mi hanno spinto a creare una specie di diario, all’interno del quale inserivo tutti i miei appunti, tutte quelle ricerche che pensavo potessero aiutarmi a capire. Devo confessare però che, non avrei mai pensato di raggruppare il tutto in un libro e pubblicarlo. L’idea è nata solo nel 2009 quando, su suggerimento della mia attuale compagna di vita, ho trasformato le mie ricerche in una specie di viaggio da condividere affinché chiunque vi partecipi possa comprendere e amare questo fantastico mondo che ci circonda e convive con noi.
Ha sempre avuto la passione per la scrittura?
Ancora una volta devo rispondere di si. Scrivere per me è un modo alternativo di esprimermi e comunicare le mie sensazioni e i miei pensieri agli altri. Con la scrittura compenso gran parte del mio disagio nel parlare in pubblico e annullo le lacune che ho nell’esprimermi con parole. Ho iniziato ad amare la scrittura sin dagli anni delle scuole elementari e ho iniziato questa mia passione per essa scrivendo delle poesie. Molto spesso io non scrivo mai per gli altri, ma solo per me stesso. Un testo, prima di essere sottoposto all’esame di un estraneo, deve piacermi veramente e, vi posso assicurare, non è una cosa facile. Un verso, un capitolo o l’intera opera non sarà mai conclusa fino a quando non riesco a trovare la perfezione assoluta e, anche quando penso di esserci riuscito, trovo sempre qualche cosa che non va e, alcune volte, questo mi porta a modificare l’intero manoscritto.
Cosa le piacerebbe sentirsi dire dai lettori?
Non saprei! Forse la cosa che più vorrei sentire dire dai lettori è semplicemente grazie. Grazie per aver condiviso con noi le tue esperienze, grazie per essere stato così coraggioso ad esporti di prima persona affrontando un tema così delicato e, nello stesso tempo, molto criticato e deriso dalla maggioranza delle persone. Vedi, io negli ultimi tempi mi sono dedicato alla ricerca di leggende e miti popolari e, una volta trovati, li ho elaborati a modo mio e pubblicati all’interno della mia pagina Facebook. Le risposte che ho avuto nei commenti, da parte delle persone che l’hanno visitata e di coloro che mi seguono assiduamente, sono state la cosa che più mi ha appagato. Tanti complimenti per come queste storie sono state narrate, per la facilità con la quale esse venivano lette e la passione che era stata messa nello scriverle. Molti mi hanno ringraziato perché attraverso la loro lettura si sono sentiti allietare la mente e lo spirito. Ecco forse è proprio questo che voglio sentirmi dire dai lettori. Grazie per aver loro aperto la mente e lo spirito e averli condotti in un nuovo mondo diverso da quello che tutti noi viviamo e nel quale si sente parlare solo di guerre, omicidi e sofferenze varie.
Ha già un nuovo libro in cantiere? Le piacerebbe pubblicare ancora con Vertigo Edizioni?
A dire il vero non è solo uno, ma ben quattro. Uno è un romanzo nel quale fantascienza e paranormale si affiancano insieme in un turbinio di avvenimenti concatenati che porteranno ad un finale inaspettato e gli altri tre, possiamo dire che sono un prolungamento di “Mistero e Paranormale. Un affascinante viaggio nell’ignoto.” O per meglio dire un approfondimento riguardo alcuni temi tra cui le religioni. Certo! Mi piacerebbe tantissimo poterli pubblicare con Vertigo Edizioni. Ma staremo a vedere.
Noi di Vertigo Edizioni ringraziamo ancora l’autore per averci dedicato il suo tempo. Per noi è stato un piacere leggere le sue risposte, così come è stato un piacere accompagnarlo lungo il cammino editoriale che ha condotto alla pubblicazione del suo manoscritto ‘Mistero e paranormale. Un affascinante viaggio nell’ignoto’.